Articolo a cura della Dott.ssa Maria Grazia Spalluto, docente di Fitoterapia presso il Master in Medicine Naturali dell’Università di Tor Vergata di Roma
Per riportare alla normalità il girovita bisogna sicuramente cominciare a modificare lo stile di vita. Sedentarietà, alimentazione ricca di calorie e povera di nutrienti, alcool, fumo, purtroppo influiscono negativamente sulla nostra salute: bisogna cambiar vita per cambiare il girovita!
E qui casca l’asino..si perché questo stile di vita crea delle vere e proprie dipendenze. Quelle dall’alcool e dal fumo le conosciamo bene ma quella dal cibo la conosciamo meno!
Ebbene sì.. il cibo, in particolar modo quello ricco di carboidrati (pasta, pizza, pane dolci, ecc) ci rende schiavi: più ne mangiamo e più ne vorremmo mangiare!
Gli scienziati chiamano questo “perverso” meccanismo “CARB CRAVIN” che tradotto significa “bramosia di carboidrati”. L’essere umano è quindi “programmato” per cercare lo zucchero e per metterlo da parte sottoforma di grasso: per fare questo infatti ha a disposizione tutta una serie di ormoni “risparmiatori” tra i quali l’insulina ne è la regina!
(continua dopo la foto)
Durante i milioni di anni in cui l’umanità ha dovuto affrontare lunghissimi periodi di carestia, l’insulina ci ha permesso di sopravvivere garantendo alle cellule del nostro organismo di utilizzare il glucosio che serviva (lo stretto necessario) e mettendo da parte tutto quello “che avanzava” nelle riserve di energia del nostro corpo, il grasso. Quando il cibo scarseggiava l’uomo “si nutriva” del suo stesso grasso.
Oggi, nei paesi industrializzati, la situazione si è completamente ribaltata. C’è abbondanza di cibo ed eccesso di zuccheri. La stessa insulina che ci ha permesso di sopravvivere alle carestie del passato sta diventando “il problema” dei giorni nostri. Le cellule del nostro corpo diventano “insensibili” all’insulina in eccesso, sale il livello di glucosio (zucchero) nel sangue, ingrassiamo, mettiamo su pancia e ci ammaliamo! Troppi zuccheri = troppa insulina= troppo grasso (soprattutto addominale)
Insomma, bisogna spezzare le catene del carb-craving! La comunità scientifica ha scoperto nel Bitter Melon, una pianta tropicale appartenente alla stessa famiglia delle zucche, un valido aiuto naturale nel controllo del metabolismo degli zuccheri e di conseguenza nella riduzione della fame da carboidrati e di tutti i problemi legati all’insulino resistenza (glicemia alta, grasso viscerale, diabete).
Grazie al controllo esercitato sulla glicemia, il Bitter Melon riduce il senso di fame che ci porta a mangiare più del necessario e a non resistere ai cibi che ci fanno ingrassare. Il Bitter Melon inoltre attiva il metabolismo dei grassi, svolge un’efficace azione “brucia grassi” poiché sposta la bilancia energetica verso il consumo dei depositi adiposi evitandone l’accumulo nelle cellule adipose.
È per questa ragione che abbiamo realizzato il BITTER MELON SLIM +
Un prodotto tutto naturale che oltre al bitter melon contiene anche:
GARCINIA – L’acido idrossicitrico (HCA) limita la sintesi dei lipidi (grassi) indotta dal catabolismo dei carboidrati e dei lipidi. Aiuta a regolare il metabolismo delle cellule adipose (azione brucia grassi).
ARANCIO AMARO – La Sinefrina svolge azione termogenetica, aumenta il dispendio energetico attivando il metabolismo dei grassi. Aiuta ad attenuare il senso di fame.
GOJI – le vitamine e i flavonoidi presenti nella bacca svolgono azione antiossidante e protettiva nei confronti dei radicali liberi. I polisaccaridi rafforzano il sistema immunitario. Gli amminoacidi svolgono azione tonica adattogena utile in caso di stress.
Ma vediamo, uno per uno, gli effetti dei principi attivi contenuti nel BITTER MELON +
BITTER MELON
La Momordica charantia L., anche conosciuta come bitter Melon (melone amaro) è una pianta tropicale appartenente alla stessa famiglia delle zucche, che viene coltivata in Asia, Sud America, India, nei Caraibi e nell’Africa orientale. I suoi frutti maturi, dal tipico sapore amaro, sono particolarmente ricchi di sostanze attive tra cui spicca la charantina , dalle spiccate proprietà benefiche nei confronti della regolazione del metabolismo degli zuccheri (omeostasi glucidica).
Il BITTER MELON aiuta a prevenire l’innalzamento del livello dello zucchero glucosio nel sangue (glicemia) e le problematiche che ne derivano: primo tra tutte il grasso nella zona addominale che non a caso gli scienziati chiamano “grasso cattivo” .
Il BITTER MELON aiuta a controllare i livelli del glucosio nel sangue, riduce l’accumulo dei grassi, stimola il metabolismo, aiuta a controllare il senso di fame da carboidrati, è utile come coadiuvante delle diete ipocaloriche per il controllo del peso (grasso addominale).
Proprietà salutistiche del Bitter Melon: – Metabolismo dei carboidrati – Metabolismo lipidico e controllo del peso corporeo – Il prodotto inoltre aiuta il benessere del fegato.
GARCINIA
La Garcinia cambogia è una pianta tropicale il cui frutto essiccato è utilizzato comunemente nella cucina indiana. Dalla buccia dei frutti si ottiene un estratto ricco di acido idrossicitrico (HCA) un principio attivo, raro in natura, utile come coadiuvante per l’equilibrio del peso corporeo.
(continua dopo la foto)
L’HCA è in grado d’inibire l’ enzima citratoliasi che, attraverso complesse reazioni biochimiche, evita che l’eccesso di “carburante” derivante dagli alimenti calorici (zuccheri e grassi) si trasformi in grasso. La garcinia stimola anche la sintesi epatica del glicogeno l’ormone antagonista dell’insulina. Mentre quest’ultima attiva la sintesi dei grassi, il glucagone ne facilita lo “smaltimento”.
Per questo motivo, la GARCINIA è una pianta che viene correntemente utilizzata a scopo dimagrante e ipolipedemizzante.
L’acido IDROSSI CITRICO DELLA Garcinia aiuta anche a controllare i livelli nel sangue di colesterolo e trigliceridi.
ARANCIO AMARO
L’estratto della buccia del Citrus aurantium varietà amara, fa parte dei principi attivi vegetali definiti attivatori metabolici o termogenetici, sostanze che aumentando il dispendio energetico, sono capaci di indurre se pure temporaneamente, il processo della lipolisi, il meccanismo attraverso il quale il nostro corpo brucia il grasso per dare energia.
L’Arancio Amaro è ricco di Sinefrina, una sostanza naturale simile all’adrenalina della quale ne “imita” l’azione. Il meccanismo d’azione della sinefrina è piuttosto complesso.
La sinefrina, così come l’adrenalina, legandosi a specifici recettori presenti sulla superficie delle cellule adipose, innesca una serie di reazioni che in ultimo, hanno come effetto quello di rendere il grasso più disponibile per essere “bruciato” e quindi aumenta il metabolismo.
Contrariamente a molti principi attivi vegetali simili all’adrenalina, la sinefrina, presente nell’arancio amaro, svolge un’azione selettiva, limitandosi ad agire “quasi esclusivamente” a livello dei recettori adrenergici prevalentemente localizzati sulla superficie degli adipociti.
Questa peculiarità rende l’Arancio amaro particolarmente efficace nel controllo del peso.
GOJI
Il Lycium barbarum L., è un arbusto i cui frutti rossi sono utilizzati da centinaia di anni in Cina e Tibet per i loro valori nutrizionali e gli effetti positivi sulla salute.
Per questo il Goji è considerato il frutto della longevità, appellativo confermato da studi recenti che hanno dimostrato l’azione antiossidante della pianta. Il Goji produce un aumento di efficacia dei sistemi antiossidanti negli esseri umani attraverso la stimolazione dei fattori endogeni: l’uso continuato oltre i 30 giorni può aiutare a prevenire o ridurre problemi e danni correlati ai radicali liberi.
L’azione antiossidante è confermata dalla presenza di β-carotene, vitamina C, vitamina B1, e vitamina B2, sali minerali, antiossidanti (flavonoidi, kaempferolo, quercetina, miricetina, luteina, zeaxantina) e amminoacidi essenziali.
(continua dopo la foto)
Molto importanti ai fini dell’azione salutistica, sono anche i polisaccaridi, particolari zuccheri complessi dalle spiccate attività immunostimolanti.
L-arginina e L-glutammina, due degli amminoacidi contenuti nelle bacche di Goji, aumentano la resistenza e la forza muscolare, alzano il tono dell’umore, migliorano la memoria, la concentrazione e la qualità del sonno, svolgendo un’azione adattogena, utile quindi nei casi di indebolimento psicofisico e di stress.
DOSAGGI D’IMPIEGO CONSIGLIATI: Assumere le compresse di BITTER MELON SLIM due volte al giorno, preferibilmente un’ora prima dei pasti principali.
(continua dopo la foto)
AVVERTENZE
Non eccedere la dose consigliata. Deve essere impiegato nell’ambito di una dieta ipocalorica adeguata seguendo uno stile di vita sano con un buon livello di attività fisica. Se la dieta viene seguita per periodi prolungati, superiori alle 3 settimane, si consiglia di sentire il parere del medico.
Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni. Gli integratori non vanno intesi come sostituto di una dieta variata, equilibrata e di un sano stile di vita.
Sconsigliato in gravidanza e allattamento, e alle persone affette da favismo e da deficit enzimatico della glucoso-6-fosfato deidrogenasi .
ACQUISTA SUBITO IL BITTER MELON SLIM
Il Bitter Melon Slim contiene: Bitter Melon, Garcinia, Coleus, Arancio Amaro
Leggi anche:
Come combattere la fame da carboidrati con il Bitter Melon
Come eliminare la pancia con il Bitter Melon
Come dimagrire con la famosa Garcinia
Come combattere il grasso e i cuscinetti adiposi con il Coleus
Come perdere chili efficacemente con l’Arancio Amaro
Bitter Melon Slim, integratore alimentare che contribuisce al controllo del peso
